CASTELVETRANO – Oggi, domenica 30 novembre alle ore 21.00, proseguirà la stagione del Teatro Selinus di Castelvetrano, organizzata dal Teatro Libero Incontroazione, Stabile d’Innovazione della Sicilia.
In scena, IL CORAGGIO DI UCCIDERE, di Lars Norén, nella traduzione italiana di Annuska Palme Sanavio, per la regia di Luca Mazzone, con Viviana Lombardo, Massimiliano Lotti e Rosario Sparno. Elementi scenici di Alessandro Di Giugno. Luci di Fiorenza Dado e Gabriele Circo. Una produzione del Teatro Libero di Palermo / Stabile d’Innovazione.
Lars Norén, drammaturgo, regista, scrittore e poeta contemporaneo svedese, costruisce un ponte tra la drammaturgia classica dei miti e il linguaggio contemporaneo, attraverso una scrittura che, raccontando storie dalle dinamiche quotidiane, parla degli archetipi umani, trasformandoli in tragedie contemporanee.
“Il coraggio di uccidere” è una delle sue prime pièce ed evoca, nonostante la sua forza e la sua violenza, un inno alla vita.
Un padre, un figlio e la ragazza del figlio si ritrovano in una camera di un appartamento squallido, disadorno, teatro di un rapporto di forza tra i due personaggi che precipita alla presenza della donna.
C’è del non detto tra il genitore e il figlio: frustrazioni e incomprensioni che si stratificano e sedimentano forgiando comportamenti e attitudini. Le parole sono spezzate, ambigue, interpretabili e quindi taglienti, ma i due agiscono su piani di senso diversi. Non si capiscono non per loro volontà, ma per un’apparente diversità, divergono nell’approccio alle cose, ma gli esiti sono gli stessi, frutto di uno stesso modo di guardare alla vita. Dietro un’apparente cena dai toni colloquiali si consuma il distacco dai tratti edipici tra il padre e il figlio.
Info e prenotazioni allo 0924.907612. Biglietto intero €15, ridotto under 25 e over 60 € 8.