Interrogazione sull’amianto e sulla salute pubblica da parte del consigliere Vaccara

CASTELVETRANO – In merito alla questione della salute pubblica e dell’amianto ampiamente diffuso nelle campagne del territorio, il consigliere comunale Ninni Vaccara ha voluto sensibilizzare l’amministrazione al problema che è sollevato anche dalla legge.

Qui di seguito pubblichiamo il testo dell’interrogazione del consigliere comunale.

 Interrogazione di Ninni Vaccara

“Oggetto : Interrogazione : ”Legge Regionale 29 aprile 2014 n.10 .Salute pubblica dai rischi derivati dall’amianto .”

Verificato che , continua inesorabile l’abbandono dell’amianto e dei suoi manufatti del tipo “eternit “nelle vie secondarie e nelle campagne di Castelvetrano .

Constatato che lo Stato italiano , con la legge 27 marzo 1992 n.257 , ha vietato e messo al bando su tutto il territorio nazionale l’estrazione , i manufatti , la commercializzazione e l’utilizzo dei prodotti che contengono fibre di amianto , per le gravi patologie che producono per l’apparato respiratorio come i tumori maligni , l’asbestosi , le neoplasie o il mesotelioma .

Considerato che nel 2013 è stato varato il Piano Nazionale Amianto e con la Legge Regionale 29 aprile 2014 n.10 “ Norme per la tutela della salute e del territorio dai rischi derivati dall’amianto “ , si sono scritte le norme regionali che i Comuni devono osservare a salvaguardia della salute pubblica .

Verificato che il comune di Partanna ha già predisposto un apposito censimento sull’amianto e sarà beneficiario di uno specifico finanziamento che agevolerà la fase successiva dello smaltimento dei manufatti d’amianto presenti nei siti , negli impianti , nei mezzi e negli edifici sia pubblici che privati ,come previsto dall’art.10 comma 1 della L.R/n.10 2014.

Il sottoscritto Ninni Vaccara , consigliere comunale ,

INTERROGA

L’Amministrazione comunale per sapere :

1)            Come mai il comune di Castelvetrano non ha ancora effettuato il censimento e la mappatura della presenza di amianto nel territorio comunale ed effettuato la contestuale comunicazione all’ARPA territorialmente competente , per conseguire l’obbiettivo della rimozione di ogni manufatto di cemento amianto presente sul territorio (art.3 ).

2)            Se il comune è già dotato del “Piano comunale amianto “, finalizzato alla concreta attuazione territoriale di tutte le misure previste dalla vigente normativa per eliminare ogni rischio di contaminazione da amianto (art.4), la cui mancata osservanza comporta una riduzione percentuale delle risorse assegnate dall’ Ufficio amianto del Dipartimento di Protezione Civile .

3)            Come mai non è ancora stato inviato o predisposto il modulo del censimento dell’amianto da recapitare a tutte le famiglie o imprese per segnalare la presenza di amianto , da inviare successivamente all’ARPA per competenza territoriale (art.5).

4)            Il comune di Castelvetrano ha partecipato al bando per la concessione dei contributi ai comuni , finalizzato alla rimozione , trasporto , stoccaggio e conferimento all’impianto di trasformazione dei manufatti in amianto ?(art.10)

5)            Ci sono risorse accantonate nelle casse comunali per contrastare e risolvere la problematica dell’abbandono indiscriminato dei manufatti di cemento amianto su tutto il nostro territorio e quali azioni intende portare avanti l’amministrazione per contrastare questo fenomeno .

In attesa di una risposta al primo Consiglio Comunale utile , porgo distinti saluti .

Castelvetrano 08/06/2015

Dott. Ninni Vaccara

Consigliere Comunale di Castelvetrano”


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