PALERMO – Sabato 6 dicembre alle ore 18,00 al Museo Internazionale delle Marionette Antonio Pasqualino di Palermo (Piazzetta Antonio Pasqualino,5), serata in ricordo del Maestro Nino Mancuso.
Intervengono Francesco Bondì, sindaco di Trabia; Jeanne Vibaek Pasqualino, presidente del Museo Antonio Pasqualino; Rosario Perricone, direttore del Museo; il professor E. Antonino Buttitta; il puparo Enzo Mancuso, Teatro Carlo Magno; don Massimiliano Turturici, vicario di Altavilla Milicia; Roberto Cavallaro, pittore e scenografo.
A seguire verrà proiettato il contributo video di Giuseppe Sinatra “Le voci di Angelica” che assembla i momenti più importanti della vita di NIno Mancuso come puparo.
Nino Mancuso, scomparso nel 2013, nacque a Palermo il 24 novembre 1934. Figlio d’arte del Cavaliere Nino, inizia a collaborare col padre sin dalla più tenera età.
All’età di soli 13 anni costretto anche dagli eventi (il padre si ammala di tifo mentre erano a Misilmeri), diventa il responsabile della compagnia e, insieme all’aiutante Giovanni Caruso della Magione, da puparo-girovago rappresenta il ciclo della Storia dei Paladini di Francia dai paesi della provincia di Palermo a quelli dell’entroterra della Sicilia.
Con la collaborazione del padre dopo il 1950 apre diversi teatrini a Palermo: il primo teatrino stabile della famiglia Mancuso sarà in via del Medico, seguirà nel 1966 il teatrino in Piazza Colonna fino ad arrivare nel 1968 in via Luigi Don Sturzo, dove rimarrà aperto fino al 1988, anno della morte del padre.
Dal 1989 al 1993 collabora con l’Associazione Bradamante di Anna Cuticchio rappresentando i suoi spettacoli in giro per l’Italia e nell’omonimo teatrino di via Lombardia.
Dal 1994 fino al 2013 collaborò attivamente con il figlio Enzo Mancuso che nel nel 2003 ha inaugurato il teatrino stabile di pupi “Carlo Magno” nel quartiere Borgo Vecchio.