Università: Flc Cgil Sicilia, assemblee sindacali nei tre atenei siciliani

PALERMO – Il contratto collettivo nazionale siglato a luglio scorso, l’ordinamento professionale, le progressioni economiche, ma anche la situazione emersa nell’ultimo Rapporto del Censis sulle università italiane. Sono questi i temi delle assemblee sindacali della Flc Cgil Sicilia con i lavoratori degli atenei di Catania e Messina, in corso oggi (2 ottobre) rispettivamente presso l’aula 3 del Palazzo centrale e la sede della Camera del lavoro della Cgil di Messina, e a Palermo, in programma per domani mattina (3 ottobre) presso l’aula magna del Dipartimento di scienze agrarie.

“Ai lavoratori – dichiara Pino Di Lullo, segretario della Flc Cgil nazionale – presenteremo le importanti novità introdotte dal nuovo contratto collettivo nazionale”.

“Parleremo anche della situazione difficile in cui si trovano i tre atenei siciliani – aggiunge Adriano Rizza, segretario della Flc Cgil Sicilia – alla luce della classifica 2023/24 stilata dal Censis sulle università italiane che vede tra i grandi atenei statali (quelli tra i 20.000 e i 40.000 iscritti) all’ultimo posto l’ateneo di Catania e al terz’ultimo posto quello di Messina, mentre tra i mega atenei statali (quelli con oltre 40.000 iscritti) al settimo posto su dieci l’ateneo di Palermo.

“Seguiamo con apprensione la situazione drammatica di molti studenti – concludono Di Lullo e Rizza – i quali denunciano il caro studi e la crisi abitativa. Situazione ancor più drammatica per gli studenti costretti a studiare nelle Regioni del Centro-Nord”.


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